Da semplice passatempo a strumento di marketing: ecco l’evoluzione delle storie su Instagram e Facebook. Mutuate da Snapchat, le storie di Instagram consistono in contenuti visuali corredati da stickers, emoticon, gif e musica che gli utenti usano per raccontare avvenimenti, pensieri e momenti speciali.
Foto e video di 15 secondi possono diventare parte integrante di una strategia di marketing efficace per le aziende? Pare proprio di sì. I contenuti effimeri, che durano il tempo sufficiente alla loro fruizione, sono uno strumento perfetto per creare engagement e, se ben sfruttati, possono generare conversioni.
È con questo obiettivo che Instagram ha integrato IGTV, un canale che integra contenuti della durata di un’ora, in formato verticale, e che rappresenta un’evoluzione delle storie. Il Social Network che nel 2018 ha registrato la maggiore crescita maggiore di utenti attivi è pronto a stupirci con aggiornamenti sempre più sorprendenti.
Il potere del racconto
Pare proprio che nei Social Network il racconto riesca ad attirare, ammaliare e coinvolgere in maniera più efficace rispetto ai classici post che invadono feed e bacheche dei potenziali clienti di un’azienda.
La narrazione è parte integrante della nostra vita, sin da piccini. Dalle storie che ci raccontano i nostri amici, a quelle trasmesse dal telegiornale o che leggiamo online, trascorriamo la nostra vita immersi in un contesto narrativo.
La nostra affinità con i racconti ha consentito l’evoluzione del genere umano: all’interno delle narrazioni orali, i nostri antenati inserivano informazioni, dettagli e descrizioni utili alla vita di tutti i giorni. Ma non solo: le storie stimolano l’immaginazione e le emozioni, facilitano la comprensione del messaggio, agendo anche sulle nostre azioni con un potere persuasivo non da poco.
Nel marketing, lo storytelling rientra tra le strategie di comunicazione più efficaci in assoluto, in grado di creare un legame emozionale con gli utenti e stimolare commenti, reazioni, condivisioni e anche il passaparola.
Instagram e Facebook: dalle storie a IGTV e Facebook Watch
In questo rapporto Human To Human, le aziende possono cavalcare l’onda delle recenti novità, IGTV e Facebook Watch, per sperimentare nuovi linguaggi e format creativi.
Dopo IGTV, l’arrivo di Facebook Watch in Italia rappresenta un’ulteriore sfida a YouTube, Netflix e Amazon. I contenuti multimediali sono diventati una caratteristica della maggior parte dei Social, ed è solo l’inizio; Facebook lo sa bene, e ha coniato una TV in formato Social Network disponibile e fruibile ovunque. Una rivoluzione nel panorama dei video, che integra contenuti prodotti da studi televisivi e user generated e che offre anche consigli personalizzati sui video da guardare. La nuova piattaforma ospita opportunità pubblicitarie incredibili.
Sfruttare strategicamente questi due strumenti può portare ad ottimi risultati, a patto di mostrare il lato umano dell’azienda, coinvolgendo i follower con backstage, stile di vita dietro i prodotti e curiosità.
Sui Social Network l’obiettivo non è mai ottenere una vendita diretta, ma costruire una community attorno al brand e stimolare conversazione e dialogo.
A livello di contenuti, questo si traduce nella ricerca di un equilibrio tra post dedicati al business e materiali divertenti, interessanti e, perché no, istruttivi. Uscire dal coro e creare qualcosa di unico, vero e divertente è fondamentale.