Nonostante un 2020 caratterizzato dalle misure di limitazione alla mobilità, lo smartphone si è confermato il mezzo preferito per navigare online.
Gli italiani che si connettono via Mobile raggiungono i 35,1 milioni a dicembre 2020, pari all’87% della popolazione Internet e con un incremento di 1,5 milioni rispetto a un anno prima (+4,5%).
Il 41% dei surfer digitali è mobile only, contro una media del 23% nei 5 più grandi Paesi europei (EU5) e del 14% in USA”
Inoltre, in media si trascorrono 77 ore al mese online da device mobili (+29% rispetto a dicembre 2019), pari all’83% del tempo speso a navigare su Internet.
Queste alcune delle evidenze emerse dall’Osservatorio Mobile B2c Strategy della School of Management del Politecnico di Milano
La crescita non ha riguardato solo i siti e le app degli Over The Top (OTT), ma anche le property digitali delle principali imprese italiane per fatturato: il 77% del tempo speso online su siti e app dei top brand italiani proviene infatti da device mobili, valore in netta crescita (+15 punti percentuali) rispetto a gennaio 2020.
Il mercato del Mobile advertising cresce del 9% e raggiunge 1,9 miliardi di euro.
Innanzitutto lo smartphone diviene il primo canale per e-commerce : 51% degli acquisti on line è stato fatto attraverso un mobile device ( pari a oltre 15 miliardi di euro).
Il mercato del Mobile advertising vale il 55% dell’Internet adv. Il formato principale è il video, in crescita di circa l’11%, seguito dall’altro display advertising e dalla search.
Crescono gli sms (+3,5%, a quota 5,3 miliardi) grazie ai messaggi transazionali (conferme di pagamento o one time password) e di customer care.
Migliora anche la user experience percepita dai clienti: la quota di Mobile surfer che dichiara di aver dovuto, spesso o qualche volta, cambiare sito web o app per problemi di usabilità è diminuita dallo scorso anno, passando da 51% a 41% per i siti e da 46% a 39% per le app.