Sulla risposta non abbiamo alcun dubbio. E mai come in questo momento, dove un’epidemia globale sta cambiando il modo di vivere ( e quindi di acquistare e consumare ) delle persone, non abbiamo alcun dubbio.
Le informazioni sui tuoi clienti sono il tuo patrimonio aziendale.
Ampliare il proprio business, oppure cercare di limitare i danni in un momento di crisi globale, coinvolgendo le persone giuste ed interessate ai nostri prodotti e servizi, è il compito più importante e il primo passo da fare è procurarsi le armi giuste.
La prima, la più importante, sono le informazioni: a chi ci rivolgiamo? Quali sono le caratteristiche del nostro target? Come lo contattiamo?
È così che, nell’era dei Big Data, dobbiamo sfruttare la risorsa più utile : il database clienti.
Un luogo meraviglioso dove abbiamo tutto questo e anche di più. Per essere davvero funzionale, però, deve essere aggiornato costantemente, standardizzato e completo, capace cioè di offrirci tutti i dati che servono per far sì che le nostre strategie diano risultati, arrivino al giusto target e raggiungano prospect di valore.
Oggi nessuna azienda può farne a meno di un database completo e aggiornato con rigore che ci permette di interagire con le loro azioni di acquisto e quindi di accumulare dati ogni giorno.
Un report di MacKinsey dimostra che le aziende che scelgono di sfruttare a pieno il potenziale dell’analisi dei big data ed il Data Enrichment possono aumentare i loro margini operativi di circa il 60%.
Il database aziende ideale ci dà un’immagine chiara della nostra base clienti : abbiamo a disposizione una “Bibbia” di informazioni che ci permettono di sapere tutto o quasi sui nostri clienti.
Ed inserire i clienti in segmenti di marketing è vitale per il successo della campagne. Così come tracciare il ciclo di vendita in cui si trova un prospect.
Segmentare i clienti in più voci possibili ci permette di conoscere non solo nomi, cognomi e indirizzi mail, ma possiamo collezionare le informazioni rilevanti e pratiche da raccogliere, capaci di dare davvero un valore ai nostri reparti marketing e vendite.
Sfruttare tutte queste informazioni significa garantire un dialogo diverso con il nostro cliente :
coinvolgerlo in un’esperienza differente di acquisto perché sappiamo dove raggiungerlo e come raggiungerlo.
Il tuo cliente non può venire a mangiare la pizza nella mia pizzeria perché c’è il divieto di uscire ?
Hai i suoi dati e le sue preferenze quindi dovrai convincerlo che può vivere la stessa esperienza facendogli arrivare la pizza a casa.
In questo quadro, la Customer Data Platform si pone come soluzione al problema, aggregando in un unico intelligente sistema integrato e sincronizzato tutti i dati relativi ai clienti disparati nelle varie fonti all’interno dell’azienda. Le Customer Data Platform aprono anche la strada a una maggiore personalizzazione dell’offerta, grazie alla migliore comprensione dei bisogni a tutto vantaggio dell’esperienza complessiva del cliente.